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lunedì 11 maggio 2015

David Cameron ed il segreto del suo successo

Rimango stupita come il Sole 24 Ore riesca a fare politica pur
occupandosi di economia e finanza. Fa politica di sinistra e
filogovernativa anche quando si dedica all'interpretazione della
recentissima elezione nel Regno Unito che ha visto riconfermare il
conservatore Premier britannico David Cameron. Pare sia stato votato
ottenendo la maggioranza assoluta spingendo a dimettersi in toto tutti
coloro che hanno perso dimostrando dignità e un forte senso di
responsabilità. Serietà inaudita per l'Italia rappresentata da Renzi &
c. E' stato premiato dalla popolazione soprattutto per dati eclatanti
raggiunti durante il proprio primo mandato come l'economia in crescita
ed il calo della disoccupazione. E non è poco. E' piaciuta anche la
sua volontà di indire un referendum per proporre di uscire dalla UE
che verrà preparato nel 2017. Risultati chiari e netti, volontà da
parte del Premier e dell'elettorato britannico che lo ha premiato. A
questo si aggiunge la crescita del desiderio da parte della Scozia di
indipendenza, forse pentita del buco nell'acqua ottenuto con l'ultimo
referendum. A volontà chiara, la risposta italiana è stata quella
della critica e non del tentativo di capire il motivo di un tale
successo forse inaspettato ai livelli raggiunti. Critica correlata
ovviamente dal timore che il Regno Unito voglia uscire dall'Europa.
Monito che mi auguro non sfiori l'intelligenza e la lungimiranza di un
Cameron tutto improntato a fare solo gli interessi del proprio Paese.

Roberta Bartolini

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