La "gazebata" della Lega Nord che si svolgerà il 17 e 18 maggio, una settimana prima delle elezioni europee (con gazebo e banchetti che accoglieranno chiunque vorrà firmare per i referendum proposti dalla Lega) sarà coronata da un evento, un'iniziativa dell'instancabile capitano Salvini.Verrà istituita una sorta di referendum informale nelle piazze di tutte le città per capire quanto la popolazione italiana sia a favore o a sfavore dell'euro. Sempre tenendo presente che la Lega sarebbe favorevole ad un'Europa diversa, un'Europa dei popoli, l'esatto contrario di quella attuale. Una UE che non può essere cancellata con un referendum poiché la nostra Costituzione vetusta non prevede referendum popolari sui trattati internazionali. Pertanto, per prepararsi propedeuticamente al voto del 25 maggio quale modo migliore ed efficace può essere ritenuto quello di presentare dei referendum alla gente, di farla firmare per abrogare alcune leggi inammissibili e per ridare finalmente ai cittadini l'orgoglio della propria sovranità? Tutto questo la Lega Nord lo fa. Votiamola, sarà la nostra salvezza.
Roberta Bartolini
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