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martedì 20 maggio 2014

Discriminazione(?)


 
Lo slogan "Ai disabili 12 euro al giorno, ai clandestini 47 + vitto e alloggio, questo è il peggiore dei razzismi, pensaci, vota Lega Nord" è uno slogan che sta facendo il giro del web e non solo, infatti sta ricoprendo tutte le piazze delle città d'Italia che pullulano di gazebo e banchetti della Lega Nord come nella migliore delle sue usanze. Sì perché la Lega non fa politica demagogica, ma fa politica pratica, diretta, concreta stando tra la gente, capendone le proprie esigenze. Lo slogan in oggetto è uno dei tanti coniati dalla Lega che fa campagna elettorale perennemente e ne ha ben donde per mettere in evidenza la sua politica e divulgarla il più possibile. Una politica che dà importanza alle autonomie, alle realtà locali, alla salvaguardia delle peculiarità regionali che, se vengono amate e tutelate, possono ridare quel senso di attaccamento al territorio oramai perduto. Ma la Lega non demorde e cavalca i propri cavalli di battaglia con orgoglio e determinazione. Uno di questi è quello di fare capire come sia assurdo che un governo privo di politiche attive sull'immigrazione faccia entrare clandestini senza controllo e senza difesa dei connazionali, li faccia alloggiare senza spiegare se temporaneamente o a tempo indeterminato in luoghi di prestigio come ville, alberghi o agriturismi e pagati persino per la ricarica del cellulare in barba a chi non riesce ad arrivare con il proprio stipendio a mille euro al mese e alla categoria dei disabili penalizzati alquanto. DIsabili che in passato si sono affidati a Grillo e a Renzi ma che, senza ottenere alcun risultato ora si appellano alla Lega ritenendola la vera forza politica che possa aiutarli con consapevolezza, senso di responsabilità, competenza e umanità. Dare la precedenza solo agli immigrati perché possibile fonte di voto è inammissibile e porta direttamente ed indirettamente ad una vera discriminazione umana. Pensiamoci quando ci rechiamo alle urne ed utilizziamo l'arma del voto sacrosanto.
 
Roberta Bartolini
 

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