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giovedì 10 aprile 2014

E' reato per chi accoglie clandestini in hotel a 5 stelle

In Italia il maledetto conformismo e finto moralismo sono sempre più dilaganti e dannosi. Sinistra docet. La cosa importante è passare per conservatori per conservare potere e voti, per non estremisti, per finti perbenisti, ma anche per stupidi. Chi ha un po' di sale in zucca concepisce un reato il silenzio che regna attorno ai candestini in continuo arrivo  e sbarco non monitorato sulle nostre coste, l'accogliere gli stessi in residence o in hotel a 5 stelle e il difendere da parte di una Presidente della Camera  - che col suo ruolo istituzionale dovrebbe ergersi ad esempio per il Paese e non a target puntato dai clandestini stessi o da chi lavora per e dietro di essi. Il reato viene commesso da un politico rappresentante di uno Stato che non tutela i suoi concittadini e i beni primari del suo Paese salvo poi ospitare senza regole né senso logico clandestini irregolari con tutte le conseguenze del caso. E'stato eliminato clandestinamente (perché senza interrogare il popolo) il reato di clandestinità ma introdotto o confermato il reato di sopruso e di assoluta irresponsabilità da parte delle istituzioni italiane. Se mi definiscono estremista in questo senso, ne vado fiera in quanto il mio messaggio di contrasto a una situazione di omertà senza precedenti è passato.
 
Roberta Bartolini
 

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