> affondare anche con cattiveria e perseveranza. Detto fra noi, a parte
> la verità sulla mala giustizia, un pò se la va a cercare in quanto
> nessuno lo obbliga a candidarsi nuovamente a leader di uno dei due
> piu' grossi partiti italiani, come in passato avrebbe dovuto scegliere
> un vero delfino da istruire e da affiancare fino al momento di passare
> il testimone come dovrebbe essere fatto in questo momento di
> transizione. Immolarsi per una buona causa non significa non dare la
> possibilità ad un'altra persona di emergere per creare una certa
> continuità d'intento. Negli anni si sarebbe dovuto costruire un vero
> centro destra in cui individuare una personalità di spicco. E a dire
> il vero ve ne sono. Basta avere la capacità, la voglia, la
> lungimiranza di trovarle e di dare loro il dovuto spazio. L'unica cosa
> su cui concordo con Berlusconi è il fatto di difendersi il più
> possibile da comportamenti beceri da parte delle istituzioni e dei
> poteri. L'accanimento feroce e gratuito verso una persona non è atto
> democratico che deve essere combattuto. Ma ritengo che l'ex premier
> potrebbe farlo anche dall'esterno permettendo al centro di destra di
> farsi avanti per farlo vincere perché contenente i veri valori della
> democrazia e della crescita di un Paese.
Roberta Bartolini
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