Oggi leggendo il bellissimo articolo dell'amico Mario Giordano mi e' venuta voglia di condividere con Voi sul nostro blog alcuni pensieri.
La tragedia di un piccolo angelo salito in cielo, per una scellerata dimenticanza di un padre deve far riflettere.
Troppo spesso i bambini e la gestione che ne deriva vengono considerati delle zavorre , molti fanno le cose indispensabili come portarli all'asilo con la stessa voglia di consegnare un pacco.. No !! bisogna fermarsi un attimo e pensare che loro credono in noi , specie da piccolini noi genitori siamo il loro mondo , un piccolo grande mondo in cui l'adulto non puo', ma deve calarsi, e considerare gli spazi di tempo che dedichiamo a loro un meraviglioso regalo che va sfruttato fino all'ultimo istante per condividere con loro il tempo insieme e non fare azioni da robot pensando gia' a quello che faremo dopo..
I nostri bimbi creature innocenti e meravigliose, sono quelle che devono darci la forza di combattere per migliorare il mondo , nei loro occhi limpidi troviamo la serenita' che alle volte ci manca durante la giornata , troviamo la forza di credere in un domani migliore, li dobbiamo a tutti i costi proteggere affinche' crescano con quell ottimismo e quell amore che solo genitori responsabili possono dare .
Fermiamoci almeno alcuni minuti al giorno a guardarli , a studiarli con occhi pieni di amore e di tenerezza perche' e' questo quello che vogliono da noi , giochiamo con loro anche per pochi minuti ma con gioia facendogli capire quanto gli vogliamo bene e quanto amiamo il loro mondo, e sicuramente molti di noi ,staranno meglio e non si ripeteranno mai piu' i drammi che purtroppo abbiamo dovuto leggere in questi giorni.
Ringrazio il mio piccolo Silvio meravigliosa creatura che mi ha fatto capire tante cose , con il suo affetto e la sua tenerezza spazza via ogni mia malinconia , ogni tristezza dal mio cuore,
e l'amore che cerco di dargli come fosse l'ultimo giorno che lo vedo , amore per il suo piccolo grande universo e' la ricompensa minima che si merita.
Nessun commento:
Posta un commento