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lunedì 17 giugno 2013

Non piu' informazione ma terrorismo informativo

Da tempo se leggete i quotidiani di ogni tipo e orientamento abbiamo assistito ed e' passato sotto silenzio , un nuovo modo di fare informazione.
Anziche' dare le notizie all'inglese ( sarebbe il modo migliore) assistiamo al terrorismo informativo, ossia i giornali ma anche le tv cercano sempre di rendere in tragedia qualunque avvenimento.
Ad esempio in questi giorni finalmente le temperature si sono alzate (era ora siamo quasi a fine giugno) ed ecco pronta la notizia tragedia sui malori che il caldo ha prodotto . Quale caldo che siamo ancora sotto i 30 gradi ? Non e' dato sapere perche' si sceglie sempre l'allarmismo che suscita ancora piu' ansia nelle persone gia' alle prese con mille problemi e trovano nei giornali e tv un conduttore di ansia e terrore.
Il mio appello ai giornalisti e' questo : tornate a fare i giornalisti puntando di piu' sull'introspezione, sui problemi sociali, sull'indagine investigativa non come scoop ma come conoscenza e lasciate perdere il terrorismo informativo che non fa altro che peggiorare la nostra gia' vacillante qualita' della vita.

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