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giovedì 2 marzo 2017

Radicali, eutanasia, Cappato, Dj. Fabo


Sulla questione eutanasia e tutto ciò che ruota intorno ad un argomento troppo ampio per cui si scriveranno pagine e pagine vorrei esprimere il mio pensiero innanzitutto riguardo a Dj. Fabo. Mi piacerebbe che restasse completamente fuori da giochi politici. Era un ragazzo come tanti che a causa di un terribile incidente stradale è rimasto cieco e tetraplegico . C'è chi mi insegna che fin che c'è vita c'è speranza e che la vita , almeno dal punto di vista cattolico, è sacra. Ritengo anche che ogni persona sia padrona della propria vita e pertanto possa avere il diritto di farne ciò che vuole ovviamente nel rispetto della comunità e della famiglia di appartenenza. Quindi Radicali, Cappato o no, Dj. Fabo resta un ragazzo che debba fare riflettere anche perché non credo sia così facile mordere un tasto per auto eliminarsi. Invece altra cosa è la storia   Politica dei radicali sempre pronti a difendere le proprie battaglie con chiarezza, coraggio e stravaganza. Gli scioperi della fame e della sete sono stati " inventati" proprio da essi. Poi il desiderio di avere una legge sulla eutanasia può essere legittimo ma allora parliamone bene a livello politico e non infangando la vita di un povero ragazzo. Bisognerebbe essere tutelati da un altro tipo di governo che l'Italia purtroppo non ha mai vantato.

Roberta Bartolini 
 
Grazie e cordiali saluti
Roberta Bartolini
Genova

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