C'è chi muore per causa naturali e per calamità naturali come nel caso del Nepal - dove non si contano le migliaia di persone morte e/o ferite in seguito al terribile terremoto e allo sciame sismico di questi giorni - e c'è chi muore perché si fa morire (vedi i kamikaze del mondo islamico) e/o fa morire gli altri - islamici con l'obbiettivo di appropriarsi del mondo occidentale - complice anch'esso di un laissez-faire che non ha confini, di mancanza di autotutela e di chissà quale disegno globale con a monte interessi commerciali e finanziari. Tutto è relativo, ma soprattutto ritengo che l'unica legge immortale e valida sia quella della natura che non si può forzare. L'unica consolazione che ci resta è di restare in vita per ammirarla e trarne insegnamenti di vita.
Roberta Bartolini
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