Renzi convinto di fare le riforme giuste per l'Italia, invece non ci si rende conto come occorrerebbe rivoluzionare il Paese ed educarlo come fosse un bambino dalle prime basi. Procedere a furia di tentativi non mi pare sia la soluzione più corretta. Ma lo fa Renzi e allora tutto va bene o va bene apparentemente. Ne riparleremo alle prossime elezioni politiche sempre che il popolo sia chiamato democraticamente ad intervenire quando purtroppo ultimamente pare abbia perso la sua sovranità per dare la precedenza a governi tecnici costruiti a tavolino. "Last but not least", ultima trovata geniale renziana per coccolarsi un elettorato stanco e deluso ma remissivo e non combattivo come quello italiano che ha ancora il coraggio di votare a sinistra o per chi sta col governo è di elergire la somma di 80 eur mensili come bonus bebé alle neo mamme per i neonati nel 2013. Il fatto è che statisticamente pare che il 20% della somma andrà a beneficiare donne straniere. Benché regolari ed inserite nella nostra società, il primo commento a tale iniziativa è che comunque vadano le cose gli extra comunitari hanno sempre la meglio. Come non avessero altri sussidi soprattutto se provenienti dal mondo islamico. La regola della civiltà e del buon senso sarebbe quella di dare la precedenza ai nostri concittadini italiani. Ma questo implicherebbe un discorso più ampio in merito a politiche di immigrazione, che l'Italia si scorda. Ben venga un bonus bebé ma sarebbe meglio non fare il gioco della coperta corta: coprire da una parte per scoprire dall'altra.
Roberta Bartolini
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