La Russia è fuori dai giochi del G8 prossimo perché cosi è stato
deciso dalla UE e da Obama. Il tutto in seguito a un odio verso Putin
da quando un referendum in Crimea ha deciso che la stessa Crimea si
staccasse dall'Ucraina e si annettesse alla Russia. Alleanze,
divisioni, etnie, problemi sociali e politici, di interessi
commerciali anche trasversali ma mai si sarebbe dovuto assistere ad
una simile ingerenza da parte di un occidente che dalla Russia avrebbe
soltanto da beneficiare e non da perdere. Invece pare che l'occidente
stia facendo di tutto per screditarsi al mondo, per indebolirsi di
fatto e anche per cancellare tutto ciò che di buono è stato creato dai
precedenti governi Berlusconi ideatori proprio del G8 includente la
Russia ovviamente. Non nascondo il mio timore verso un Obama che
minaccia una difesa pronta da parte della Nato contro la pericolosità
di una Russia capace a suo avviso di attaccare l'Ucraina e magari
anche altrove. A mio avviso, Putin sarà uomo del Kgb ma serio,
responsabile e conscio di essere il salvatore di un mondo che si sta
evolvendo e modernizzando sempre più. Lo dimostra il fatto che rimane
sorpreso dalla sua estromissione dal G8 e che invece richiede il suo
ingresso. Quando a dire il vero avrebbe meno interessi dei suoi
colleghi occidentali. In realtà quel che sta accadendo in Russia e
zone limitrofe è un sommovimento naturale che non credo possa essere
stoppato a tavolino e dall'esterno. Facciamo fare la storia ai popoli
che è giusto si conquistino la propria libertà con le loro forze.
Roberta Bartolini


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