L'Inghilterra procede con la Brexit volendo uscire non dall'Europa ma da questa Europa costruita a tavolino. L'Ue risponde con le minacce, facendo intendere all'Uk che uscendone pagherà le conseguenze e obbligando comunque l' Inghilterra a obbedire al CGUE, la Corte di Giustizia UE di Lussemburgo. Creata nel 1952 - a mio parere un po' vecchiotta e forse anacronistica dati i repentini mutamenti storici per fungere da Vangelo- ha il compito di garantire l'osservanza del diritto nell'interpretazione e nell'applicazione dei trattati fondati dall'Ue. Farei un'obiezione. Mi pare evidente che l'Inghilterra volendo uscire dall'Ue dimostri appunto di non volere obblighi e di optare per la libertà di scelta come vige in una vera democrazia. Mi aspetterei dall'Ue una diversa risposta. Se un Paese membro decide di uscirne si dovrà assumere le proprie responsabilità senza chiedere in futuro aiuti e coperture di ogni tipo da parte dell'Unione Europea. Credo che ogni Stato europeo vorrebbe questo. Ogni tipo di obbligo a tavolino si mostra soltanto controproducente. Continuo a sostenere e sperare che la Brexit faccia da volano per gli altri Paesi membri .
Roberta Bartolini
Grazie e cordiali saluti
Roberta Bartolini
Genova
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