Apprendo con stupore che nel comune di Arcore il Pd si sarebbe inventato un altro modo assurdo di utilizzare e magari pagare i nuovi arrivati extra comunitari ( non riesco a definirli profughi finché non me lo dimostreranno). Farli dirigere i pedibus di mattina coi bimbi che si recano a scuola. Il centro destra è insorto sostenendo che i bambini non devono essere accompagnati da uno sconosciuto.
Perdonatemi, ma qui non si tratta di fare andare a scuola i nostri bambini (oggi ad Arcore e domani in mille comuni italiani se non si pone un freno in tempo) col pedibus con uno sconosciuto ma con un migrante, diciamo le cose come stanno, senza una qualifica.
Infatti, come regolamento, i pedibus nati qualche anno fa a livello di sperimentazione in alcune città italiane e poi preso abbastanza campo ( come sempre esistono regole a livello comunale senza l'applicazione di un vero federalismo) devono essere diretti da genitori volontari, agenti della polizia e/o conduttori di autobus. Tutti con un ruolo preciso. I migranti cosa ci azzeccano con tale regolamento? Non facciamoci mettere i piedi in testa anche noi cittadini e genitori. La sinistra buonista e la classe dirigente politica attuale lontana anni luce dalla realtà vissuta dai contribuenti italiani ci stanno rovinando e mettendo in pericolo in sordina . Ci sarà un limite a tutto questo? Voglio crederci.
Roberta Bartolini
Grazie e cordiali saluti
Roberta Bartolini
Genova
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