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martedì 29 luglio 2014

Le ragioni di Israele e le ragioni dei palestinesi

In questi giorni imperversa una vera e propria guerra a Gaza e dintorni con una marea di morti e il reportage fotografico e' straziante . Vedere delle povere vittime specie se bambini uccisi dalla follia dei "grandi" e ' nel 2014 ancor piu' intollerabile di 5o anni fa.
Come sempre abbiamo le fazioni dei filo israeliani e dei filo palestinesi ognuno secondo me ha ragione ma nello stesso tempo ha anche torto.
Sicuramente gli israeliani abituati a essere stretti tra popoli arabi che li odiano e li vorrebbero morti li ha resi ancora piu' spietati , questione anche di sopravvivenza naturalmente.
I palestinesi vorrebbero essere riconosciuti come stato ma vorrebbero anche dei territori che gli israeliani hanno reso ospitali e fertili grazie al loro ingegno e al loro duro lavoro e ovviamente non ci stanno a regalarli ai nemici palestinesi che non hanno mai brillato nel lavoro...
Ogni conflitto poi non fa altro che aumentare l'odio reciproco per via dei morti che ogni volta aumentano e chi rimane specie le famiglie colpite dai lutti malediranno ogni giorno la parte avversa.
E'anche vero che Arafat si e' portato in  Svizzera un sacco di soldi anziche' utilizzarli per migliorare i luoghi del suo popolo e ora la differenza tra Israeliani e palestinesi e' abissale come abissale sta diventando il solco che li divide.

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