Visualizzazioni totali

Pagine

venerdì 8 novembre 2013

Il dramma dell'Italia : una sinistra conservatrice e piena di vecchi tromboni e una destra senza attributi

Quando si vede la triste situazione politica italiana ci si chiede come mai rispetti ad altri paesi europei noi siamo in stallo e non riusciamo ad uscire dall'impasse.
Io do' una mia personale interpretazione ossia abbiamo una classe politica di basso profilo ed inoltre i due schieramenti sono entrambi fallimentari.
La sinistra e' ancora ferma ai falsi miti del 68 alla protezione non dei piu' capaci e delle maggioranze ma dei nullafacenti e delle minoranze spesso arroganti e poco rispettose.
Ha inoltre una classe dirigente vecchia composta da gente che ha ancora nelle vene e sopratutto nella testa i lavaggi del vecchio Pci che era un partito conservatore e non riformista chiuso di fronte al rinnovamento profondo.
La destra o e' composta da vecchi nostralgici del crapone oppure da persone fuoriuscite da altri partiti della prima repubblica che hanno sempre fatto del non decidere una bandiera.
Una vera destra moderna e con le palle stile Marine Le Pen in Italia non c'e' perche' ognuno che decide ha paura della propria ombra o di perdere quelle ridicole percentuali che pero' gli consentono di scaldare qualche bella poltrona a Roma .
Dal canto suo la sinistra divisa tra i sopradetti vecchi tromboni e i nuovi un po' sfigati cattocomunisti dalle facce da primo della classe forse ancora piu' insopportabili dei tromboni non valgono una cicca e anche loro hanno paura di perdere il poco consenso per cui si allineano al non fare abbiamo cosi' fotografato lo stallo italiano . Una volta si diceva Osate , Osate  e io lo urlo ai nostri politici prima che l'onda d'urto sempre maggiore dell'antipolitica vi sommerga tutti.


Nessun commento:

Posta un commento