> radicali, sia quelli condivisi che quelli non condivisi. Purtroppo il
> modello del referendum in Italia parte e muore tra i radicali (che non
> sono mai stati ben visti dal popolo italiano). Ma mi sento di dire:
> barba grazie. Menomale che un partito ha scelto di avere il coraggio
> di portare avanti con coerenza le proprie idee che con il referendum
> intendono dare importanza al cittadino/elettore il cui voto (elemento
> fondamentale in democrazia) viene completamente legittimato. Si prenda
> l'esempio dalla Svizzera dove tutte le leggi vengono decise dai
> cittadini attraverso il referendum (e nel Paese elvetico all'anno ve
> ne sono una caterva). Questo è il messaggio che Berlusconi intende
> dare agli italiani. Un cittadino ha il diritto/dovere di far sentire
> la propria voce in prima persona. E il metodo del referendum è l'unico
> in grado di farlo. Forse in attesa di una legge elettorale che si
> rispetti. Ma per il momento godiamoci i referenudm sacrosanti.
Roberta Bartolini
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