Visualizzazioni totali

Pagine

venerdì 19 luglio 2013

Dolce & Gabbana servano da esempio

Menomale che qualcuno che si sveglia esiste in Italia. Ci volevano i
Dolce & Gabbana, i loro soldi, le loro presunte evasioni fiscali per
contrastare (o provare a farlo) la Milano di Pisapia buonista e
solidale che accoglie nel suo grembo oramai malato stranieri, nomadi,
extra comunitari ma disdegna e allontana un marchio di qualità e di
prestigio come quello della casa di moda in oggetto. Ritengo che i
loro tre giorni di sciopero contro il Sindaco di Milano, il più
chiacchierato d'Italia e giustamente (per aver tramutato una metropoli
in una baraccopoli), rappresenti un gesto simbolico ma da prendere da
esempio di coraggio, di volontà, di orgoglio, di voglia di rivincita,
di dignità. Tutte caratteristiche mancanti agli italiani di oggi.
Dolce & Gabbana con la propria ricchezza forse possono permettersi di
esporsi comunque vada, l'italiano medio ha paura anche della propria
ombra per timore di fare un passo falso irreversibile. Ma ci sarà pure
una via di mezzo e, comunque,  tentar non nuoce.

Roberta Bartolini

Nessun commento:

Posta un commento